Ipercoop, dal vertice di Napoli un timido spiraglio: è un primo sospiro di sollievo

Le premesse non sono state delle migliori con i rappresentati di Alleanza 3.0 e Distribuzione centro sud che in apertura del confronto in regione hanno chiaramente confermato le determinazione assunte recentemente dal consiglio di amministrazione della cooperativa: chiusura per Avellino e licenziamento collettivo. Poi dopo un confronto di quasi due ore, si è aperto un timido spiraglio grazie anche alla mediazione della giunta regionale e la pressione dei delegati sindacali: l’impegno assunto a Napoli almeno fa tirare un sospiro di sollievo ai 138 lavoratori in sciopero e presidio permanente da quasi un mese davanti all’Iper di via Pescatori. Ci sarà un nuovo approfondimento nel consiglio di amministrazione della coop alla luce anche dalla disponibilità mostrata dalla regione ad attivare ammortizzatori sociali nel caso in cui dall’Emilia dovesse arrivare un complessivo piano di ristrutturazione e rilancio della struttura irpina e della gemella napoletana. “La speranza non l’abbiamo mai persa e non la perderemo mai” – ha detto al termine del vertive Ambrosone della Cgil. “Un’apertura positiva, ma la mobilitazione continua” – gli ha fatto eco Dello Russo sul fronte Uil.

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