Alto Calore, ci risiamo: ad Ariano ricominciano le chiusure notturne

Alto Calore, ci risiamo: riparte la sventagliata di chiusure notturne dei rubinetti. A pagare dazio ancora una volta il comune di Ariano Irpino, che in mattinata sul proprio sito ha pubblicato la comunicazione, seguita a un’informativa dell’Alto Calore, che la maggior parte del comune dovrà fare a meno dell’acqua durante le ore notturne a causa della riduzione della portata idrica dovuta alle condizioni meteo. Le ultime ondate di calore costringono l’ente di Corso Europa, per fronteggiare le criticità di approvigionamento alle utenze durante il giorno, a razionalizzare l’acqua, sospendendo l’erogazione dalle 21 alle 6, da stanotte e per quelle a seguire, fino a quando la situazione non si ristabilizzi.

Seppur in linea con quanto accaduto durante le scorse estati, la notizia resta sconvolgente, in primo luogo perchè non è tollerabile che un comune italiano negli anni duemila possa rimanere senza un bene di primaria necessità come l’acqua per ore, in secondo luogo più volte durante l’inverno sono giunte le rassicurazioni da parte del manager dell’Alto Calore Lello De Stefano sul fatto che quest’estate sarebbe stata migliore delle precedenti, viste le abbondanti piogge che sono continuate fino a maggio e la neve caduta a febbraio. E invece l’estate non è nemmeno iniziata, e già sono partite le prime chiusure. Se il buongiorno si vede dal mattino…

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