Dal primo luglio rincari su luce e gas ma partirà il bonus idrico, sconti in bolletta per bisognosi e famiglie numerose

Col fiato sospeso rispetto all’arrivo della vera e propria estate – nonostante le rassicurazioni con le reti colabrado che ci ritroviamo i distacchi notturni del servizio potrebbero essere dietro l’angolo – buone notizie per le famiglie. L’Arera, l’autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, ha dato l’ok al bonus idrico, misura di sostegno alle famiglie meno abbienti e a quelle numerose. A spingere per le agevolazioni era stato le associazioni dei consumatori. E’ possibile presentare domanda a partire al primo luglio. Vediamo cosa prevede: sconto in bolletta pari al costo di 18,25 metri cubi all’anno (in buona sostanza 50 litri al giorno, per ciascun componente del nucleo familiare cioè il quantitativo minimo stabilito per legge per il soddisfacimento dei bisogni personali). Potranno usufruire del bonus le famiglie con un redditto Isee inferiore a 8.107 euro oppure quei nuceli familiari con redditto Isee fino a 20mila euro a patto, però, che abbiamo almeno 4 figli. “Le istanze i cui moduli saranno disponibili dal primo luglio – precisa Fiorentino Lieto della Federconsumatori irpina – vanno presentate o presso le associazioni e i caf o direttamente presso il comune di residenza”. Lo sconto verrà erogato in bolletta per chi ha un contratto, mentre l’utente indiretto, cioè la famiglia che vive in un condominio e non ha un contratto proprio di fornitura idrica, riceverà il bonus sociale in un’unica soluzione dal gestore del servizio idrico – nel nostro caso l’Alto Calore servizi – con le modalità individuate dalla stessa società: bonifico su conto corrente o assegno circolare non trasferibile.