“Nessun accordo collusivo tra imprenditori e politica”

Non c’è nessun accordo collusivo tra la parte imprenditoriale e quella politica”. Lo ha detto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, intervenuto in tribunale a Salerno per rendere dichiarazioni spontanee nell’ambito del processo Crescent.

La Procura chiede una pena di due anni e dieci mesi contestandogli i reati di abuso d’ufficio, le violazioni urbanistiche e falso in atto pubblico. La richiesta di condanna ha scatenato anche un dibattito politico sulla vicenda, anche perché in caso di colpevolezza per abuso d’ufficio per De Luca scatterebbe la legge Severino, che prevede la sospensione dalla carica su richiesta del Prefetto e del Ministero dell’Interno, per un periodo di almeno diciotto mesi per i condannati, anche solo in primo grado, per reati come corruzione, concussione, abuso d’ufficio, peculato.

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