Il dossier: cancro killer, i tumori uccidono in maniera elevata in Irpinia

Ci sono i tumori in cima alla lista delle cause di mortalità in provincia di Avellino. L’incidenza dei decessi causati dal cancro nella fascia di età tra i 20 e i 65 anni resta in Irpinia molto elevata, ben al di sopra della media nazionale. E mentre gli indicatori che riguardano i morti sull’asfalto e quelli determinati da demenza e altre malattie del sistema nervoso sono al di sotto del dato su scala italiana, non è così per la mortalità infantile. Le cifre arrivano dal sistema Infodata del portale on line del quoti-dano “Il Sole 24ore”: gli esperti del giornale di Confindustria hanno rielaborato gli indicatori del dossier sul benessere equo e sostenibile dei territori redatto recentemente dall’Istat. In Irpinia il tasso di mortalità infantile è del 3,2 ogni mille bambini contro un media nazionale del 2,8. Più di 20 anziani ogni 10mila, dalle nostre parti, muoiono a causa della demenza mentre il tasso di decessi per incidenti stradali è di 0,6 ogni 10mila abitanti. Preoccupante, come preannunciato, è l’indicatore sui tumori: 9,3 persone ogni 10mila residenti rispetto al 9 ogni 10mila della media nazionale. Ma c’è chi sta peggio in Campania a partire dalla vicina Benevento. Livelli di allerta che si innalzano soprattutto nell’area della cosidetta Terra dei fuochi dove il cancro uccide – vale per le province di Napoli e Caserta – almeno undici soggetti ogni 10mila abitanti.

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