De Mita contro i 5Stelle: “Il nulla, il sindaco c’è ma non si vede. E’ solo un’immagine”

Avrà anche abbandonato l’idea di proseguire con la politica attiva, dopo l’annuncio di non volersi ricandidare nella sua Nusco, ma Cirico De Mita non rinuncia a dire la sua e a dettare la linea dei popolari. E nel giorno in cui l’area di centro indica la strategia in vista delle elezioni provinciali, l’ex presidente del consiglio non si esime da valutazioni su quanto sta accadendo in città.

“L’esperienza Ciampi non è mai iniziata, c’è un pensiero che non stride, non si sente: neanche loro ci capiscono niente”, commenta sarcastico. Critico anche con chi fa opposizione, “non sembrano lucidi su come muoversi, il Pd attendendo le provinciali ha fatto una scelta di convenienza”, dice, e frena il suo gruppo trainato da Nello Pizza, finora il più attivo nel tentativo di far cadere il sindaco, strategia suggerita da Petracca. Pur rimasti in pochi, anche i popolari vivono una guerra fredda al loro interno

Il tema del dibattito sono però le provinciali: per un gruppo come i popolari, orfano perfino di un partito, è necessaria un’alleanza, o meglio una piccola intesa come la definisce De Mita. “Non sicuramente con il centrodestra”, precisa l’ex premier, “ma con il Pd”: strizzando l’occhio ovviamente ai democratici della corrente dameliana, invocando un rinsavimento nell’ala di De Caro