Avellino, sarà tre volte Natale: festività a cinque stelle e concertone per salutare l’anno che verrà
Se non sarà tre volte Natale poco ci manca. Grazie a una cifra a disposizione di circa 325 mila euro, l’amministrazione Ciampi, dopo il flop di Ferragosto, punta a rimediare in grande stile durante le festività natalizie.
Il comune dice addio alle tradizionali casette, niente food lungo il Corso, spostato invece a Piazza Garibaldi, musica in filodiffusione nel salotto buono, tappeti virtuali con led rossi che inviteranno ad entrare nei negozi, illuminazione per tutto il centro storico, proiezioni open art sulle pareti e soffitto di lampade minimal invece lungo il Corso, il villaggio di Natale per i bambini attrezzato all’Eliseo, carretti di caldarroste per garantire il profumo e il sapore della festività. E soprattutto un concerto di gospel per Natale, e a sorpresa, il concertone di Capodanno per guardare con ottimismo all’anno che verrà.
L’assessore alle attività produttive Maura Sarno, che sta curando i dettagli assieme alla collega del settore cultura Michela Mancusi, fa sognare quando descrive il possibile Natale avellinese 2018, che coinvolgerà anche le periferie, con una serie di eventi culturali. In più si sta pensando a un incontro con una serie di cantanti per i giovani nel centro storico, la Sarno per ora non fa nomi per non rischiare che gli annunci facciano la fine di quelli di Ferragosto, eventuali sorprese dunque saranno da scartare solo sotto l’albero.
Il tutto grazie a un maxi budget a disposizione, 325mila euro, che somma i 150mila euro non spesi per il Ferragosto, a cui aggiungere il finanziamento ottenuto dalla regione per il Teatro Gesualdo, da cui poter attingere 175mila euro.
Per realizzare tutto questo serve però ancora una volta la famosa variazione di bilancio: ma l’amministrazione questa volta per evitare spiacevoli sorprese ferragostane, sta collaborando passo per passo con tutti i consiglieri per trovare un accordo bipartisan che possa donare un grande Natale alla città.
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