Nessuno voleva operarla, era destinata a vita su di una sedia a rotelle: al Moscati ritrova la certezza di poter camminare

Affetta da una rara patologia genetica, l’osteogenesi imperfetta, che comporta una fragilità ossea e osteoporosi giovanile, era destinata a trascorrere il resto della vita su di una sedia a rotella: in seguito ad una brutta caduta aveva riportato una frattura bilaterale al bacino. Rifiutata da altri centri ortopedici italiani – il suo quadro clinico era stato giudicato troppo compromesso per azzardare un intervento chirurgico – quella che vi raccontiamo oggi è la storia a lieto fine – caso di buona sanità – di una ragazzina 15enne accolta ed operata all’ospedale Moscati dal primario Antonio Medici: insieme alla sua equipé le hanno ridato prima la speranza e poi anche la certezza di poter camminare di nuovo.

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