La sfiducia inciampa nel dissesto, ma a palazzo di città non vince nessuno

La discussione-scontro sul dissesto spacca il fronte della mozione di sfiducia. Il risultato è che Ciampi non ha per ora i numeri per farlo approvare in consiglio e non riesce al momento a calendarizzare la discussione in aula ma i suoi oppositori – quelli che vorrebbero mettere fine all’esperienza 5stelle a piazza Del Popolo – si dividono: il Pd vuole mandare subito a casa il primo cittadino, Cipriano, Preziosi e altri vorrebberro prima chiudere l’operazione verità sui conti e poi sfiduciare Ciampi. Sul dissesto, fatta eccezione per i pentastellati, le posizioni sono molto vicine: senza il parere dei revisori dei conti non se ne fa nulla.