Priolo come Santa Claus, il commissario in missione per salvare il Natale

Il commissario in missione per salvare il Natale. Le festività di Avellino sembrano assumere ogni giorno che passa la trama dei più classici film natalizi, resta da sperare che arrivi il lieto fine come accade solitamente nelle scenografie hollywoodiane.
Ditta esclusa, gara annullata, Natale senza luci e colori: la triste notizia ve l’abbiamo già data ieri, ma il commissario Giuseppe Priolo non s’è perso d’animo, il suo obiettivo è salvare il Natale degli avellinesi, sarebbe il suo primo regalo alla città nell’esercizio del nuovo ruolo che gli ha affidato il Ministero dell’Interno.
E così, come il Babbo Natale delle favole (ci perdonerà, ma un pò ha anche le phisique du role) è montato sulla sua slitta e si è immediatamente interfacciato con la Regione per l’ok alla soluzione che si è prefisso di adottare: spacchettamento del bando originale da 120mila euro in tre parti, dividendo i servizi da offrire sotto la soglia dei 40mila euro, così da poter procedere ad affidamenti diretti. Palazzo Santa Lucia non poteva dir di no a tanta buona volontà, via libera dunque all’ultimo tentativo.
Ma il difficile viene adesso: si dovrà trovare, in tempi brevissimi, siamo già alla festa dell’Immacolata, tre ditte che si faranno carico di realizzare il Natale così com’è stato esattamente descritto all’interno del bando: luci, musica in filodiffusione, la serie di eventi previsti, le proiezioni d’arte sui palazzi, il tutto nell’arco di pochi giorni. Cercasi fornitori disperatamente quindi, nel frattempo non resta che incrociare le dita: la missione è di quelle impossibili, ma forse non per Santa Claus, pardon, il commissario Priolo