“Governatore e commissario per la sanità? Conflitto d’interessi intollerabile”

In pediatria al Moscati di Avellino sono arrivati i “Giocattoli in Movimento” Il sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia promuove l’azienda ospedaliera, un esempio per la sanità campana. E recapita il “carbone” al governatore-commissario Vincenzo De Luca: “Affidare la struttura commissariale in campo sanitario ad un politico è un conflitto di interessi che bisogna assolutamente evitare”. Un passaggio politico a margine di una iniziativa di solidarietà nata per dimostrare la vicinanza dell’Irpinia ai bambini ricoverati in ospedale.

Ad accompagnare il sottosegretario anche molti attivisti pentastellati ed ex amministratori. In testa a tutti l’ex sindaco di Avellino Vincenzo Ciampi.

Il dottore Antonio Vitale – direttore dell’unità operativa di pediatria – ed il direttore generale del Moscati Angelo Percopo hanno fatto gli onori di casa.

“I nostri obiettivi, ha spiegato Vitale, sono quelli dell’assistenza umanizzata e questi incontri rafforzano la nostra convinzione che facciamo parte del tessuto cittadino e che la città non ci deve sentire come un corpo estraneo. Deve essere sicura che qui da noi avrà sempre assistenza di livello dal punto di vista scientifico e umano. Ringrazio il direttore generale che mi mette nelle condizioni di operare ad un livello di assistenza alta e spero che i politici di Avellino si ricordino di noi e che approfittino di questi momenti e vengano qui per umanizzare le cure proprio come facciamo noi”.

E nella calza della befana per l’azienda ospedaliera di Contrada Amoretta arrivano i fondi per l’edilizia sanitaria e la possibilità di procedere a nuove assunzioni.

“Un po’ tutta la sanità campana ha ricevuto dalla Befana calze abbastanza piene, sottolinea Angelo Percopo direttore generale dell’azienda ospedaliera Moscati. Per quanto ci riguarda abbiamo avuto il riconoscimento dei finanziamenti richiesti, alcuni antichi, altri nostri che comprendono l’ospedale di Solofra. Abbiamo avuto anche il ricambio di alta tecnologia che è importante per un ospedale che si candida ad essere un punto di riferimento”.

E sulle nuove assunzioni: “Abbiamo approvato il nostro piano dei fabbisogni inviandolo in Regione. Una volta approvato il piano dei fabbisogni, siamo nell’autonomia di procedere alle assunzioni, non più limitate all’80% delle persone che vanno in pensione ma è un nuovo percorso che porta in positivo il delta. L’ospedale può crescere e finalmente si può immaginare di rimuovere situazioni che permangono in difficoltà.” A cominciare dal pronto soccorso: “A prescindere dal piano del fabbisogno, inseriremo nuove unità infermieristiche proprio per favorire un ricambio. L’aspetto importante è che nel momento in cui cresce il numero di persone adibite all’assistenza all’interno di un ospedale significa che tutti i processi si accelerano e quindi si riescono ad individuare maggiori posti letto per il Pronto Soccorso”.

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