L’Air cerca nuovi autisti, De Sio pensa al maxi concorsone

AAA autisti cercasi, l’Air è a caccia di personale e in procinto di bandire un concorsone. Almeno 50 le assunzioni previste, ma l’idea è quella di tenere aperta la futura graduatoria per integrare il personale di oltre cento nuove unità in tutto, fino a ricoprire le esigenze dell’azienda.

La carenza di personale sta mettendo alle corde l’Air, costretta a tagliare servizi o chiedere straordinari ai propri dipendenti; l’amministratore unico Alberto De Sio ha deciso, in accordo con la Regione, di porre rimedio alla situazione. Le difficoltà sorgono dal decreto dignità, che impedisce di ricorrere alle assunzioni di interinali oltre il 20% rispetto all’intero personale in carico a tempo indeterminato. Attualmente l’Air ha in servizio 330 dipendenti fissi, a cui si devono aggiungere circa 70 interinali.

Negli ultimi anni l’azienda è andata avanti impiegando nuovo personale attraverso contratti a tempo determinato, ma l’inversione di rotta decretata dal governo impone ora  un cambio di strategia. In questi giorni si stanno susseguendo i confronti tra De Sio e i sindacati, la soluzione prevista quella di dar il via libera a un maxi concorso, che aprirà le porte dell’Air a 50 nuovi autisti. Ma non è tutto: in previsione dei pensionamenti in arrivo e man man che scadranno i contratti degli interinali, l’obiettivo è continuare ad attingere alla graduatoria per stabilizzare oltre un centinaio di nuovi autisti fino a ricoprire il fabbisogno dell’azienda, quantificato in 450 dipendenti.

De Sio porterà la proposta in Regione, già al corrente della situazione, e attende il responso definitivo di Palazzo Santa Lucia nel giro di una settimana. Se sarà no, l’alternativa al concorso, che prevede tempi lunghi per procedere alle assunzioni, è quella di superare la quota fissata dal decreto dignità e procedere all’innesto di nuovi interinali. In caso di ok non resta che munirsi di patente e iscriversi al concorso: chi passa si metterà al volante, agli altri toccherà attendere il prossimo pullman