Ricattò un cliente fino a spingerlo al suicidio, arrestata prostituta rumena

Ricattava i clienti fino a indurli a suicidarsi, e un uomo per questo perse la vita. Arrestati dai carabinieri una prostituta 42enne di origine rumena e il suo protettore, un 63enne di Ariano Irpino.

Una vicenda inquietante quella che arriva dal Tricolle, svelata dalle indagini coordinate dalla procura di Benevento, avviate a seguito del suicidio di un 47enne di Ariano che si impiccò in un capannone a poca distanza dalla propria abitazione nella notte di Hallowen del 2017, lasciando un biglietto ai propri familiari. La sua morte sconvolse la comunità dell’arianese dove l’uomo era molto conosciuto, i carabinieri della stazione locale avviarono le indagini per ricostruire cosa potesse essere successo.

Si è scoperto che l’uomo da tempo frequentava una prostituta che lo ricattava estorcendogli continuamente denaro, minacciando di svelare la torbida relazione ai familiari. Pressato senza sosta dalla donna, il 47enne crollò e preferì suicidarsi piuttosto che affrontare la propria famiglia. Al momento della morte dell’uomo i carabinieri raccolsero in breve tempo elementi inconfutabili in merito all’istigazione al suicidio indotto dalla donna, spingendo la procura a utilizzare intercettazioni telefoniche e ambientali per valutarne il comportamento.

E’ emerso in poco tempo che la prostituta trattasse alla stessa maniera gli altri clienti, ricattandoli dopo averci fatto sesso in cambio di cospicue somme di denaro, spingendoli alla disperazione. Alle intercettazioni si sono aggiunte le testimonianze di alcuni clienti, infine è arrivato l’arresto in flagranza di reato, mentre la donna stava estorcendo i soldi a una delle sue vittime. Ora la prostituta dovrà rispondere dell’accusa di istigazione al suicidio, estorsione consumata e più estorsioni tentate, in manette anche il suo protettore, accusato di favoreggiamento alla prostituzione

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