Misteri Air: autisti bocciati e poi richiamati

Bocciati all’esame di guida, l’Air li richiama due mesi dopo per affidargli il volante dei suoi mezzi. Sembra impossibile ma è quanto sta accadendo presso l’azienda di trasporto pubblico locale della provincia di Avellino.

Sono giorni d’esame a Pianodardine, nella sede dell’Air si sono presentati diversi candidati al posto di autista, selezionati dall’agenzia interinale Lavoro Doc. L’Air è a corto di autisti e sta provvedendo, come fa da anni a questa parte, a coprire il fabbisogno di personale assumendo nuovi dipendenti con contratto a tempo determinato. I requisiti, un diploma e ovviamente la patente idonea in tasca, ed essere iscritti alla succitata agenzia interinale, scelta dall’Air per selezionare il proprio personale. L’Air poi sottopone i candidati a un esame di guida, per valutare se siano già in grado di caricarsi la responsabilità di portare in giro per l’Irpinia e non solo oltre 50 passeggeri.

Ma il test di stamattina aveva un’anomalia, anzi ben tre: a presentarsi all’esame c’erano tre candidati bocciati senza appello solo un paio di mesi fa. Nel merito, uno di loro stava per finire in una cunetta con il pullman, un altro si è fatto la rotonda di Atripalda con le ruote a contatto con il marciapiede.

Ma dove non arriva il talento, arriva la chiamata dall’alto. Nonostante nell’elenco dell’agenzia interinale siano centinaia i candidati che cercano un posto, l’Air ha deciso di dare un’altra possibilità a quei tre. “Una scelta aziendale”, ha detto l’amministratore unico Alberto De Sio interrogato sul punto, che conferma dunque che è stata volontà dell’azienda di richiamarli nonostante la bocciatura. Facendogli notare che tante altre persone erano in coda per lo stesso posto, De Sio ha risposto che ha preferito garantire coloro che si erano iscritti prima presso l’agenzia. Non importa se non sei capace di portare il pullman quindi, l’importante è iscriversi per primi.

I dipendenti dell’agenzia interinale invece si sono trincerati dietro un silenzio imbarazzante. Imbarazzante perchè sanno di aver fatto un torto in primis ai loro iscritti, che vedono concedere due opportunità alle stesse persone mentre altri in elenco non ne avranno, a queste condizioni, nemmeno una. E imbarazzante perchè stiamo parlando della selezione di personale in un’azienda pubblica, dove i futuri autisti, avranno la responsabilità della vita dei passeggeri che trasportano.

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