Centrosinistra, “Aspettando De Mita”

Ore a dir poco frenetiche nel centrosinistra, o meglio, nei tre centrosinistra che si presenteranno al voto alle elezioni del capoluogo. Il più tranquillo è Gianluca Festa, che ha chiuso da tempo l’accordo con Petitto, De Caro e D’Agostino, e ha già avviato la campagna elettorale, osservando compiaciuto le difficoltà altrui. Il percorso di Luca Cipriano appare infatti tutto in salita. Dal momento in cui il partito democratico lo ha scelto come candidato a sindaco, Cipriano ancora non è riuscito e nè ha voluto ben spiegare la sua giravolta, nè tantomeno il Pd è parso abbastanza convincente nel motivare la scelta, anzi. Tanti gli iscritti e gli ex consiglieri comunali indecisi sul da farsi, Ambrosone, Montanile, La Verde, Tornatore, De Stefano, sono oltre che pieni di voti anche pieni di dubbi. E tra i popolari non va meglio, con il nodo De Mita rimasto ancora irrisolto, e la presenza in coalizione della lista di Ettore Iacovacci che in molti non riescono a digerire. E perfino nella lista civica dello stesso Cipriano, Mai Più, sono in tanti a non reggere le contraddizioni di un’alleanza che appariva impossibile solo fino a due settimane fa. Da qui al 26, il giorno della presentazione delle liste, Cipriano andrà avanti con una serie di incontri e di faccia a faccia, con l’obiettivo di recuperare il più possibile: ma è la definizione del rapporto con De Mita che segnerà i prossimi passi.
Ad attendere le scelte di Nusco è anche la sinistra di Giordano, Sanfilippo, Montefusco, Foti e Gengaro, che hanno deciso di costruire un percorso autonomo che dovrebbe avere Amalio Santoro come candidato apicale. A meno che De Mita non abbia altre idee