Sidigas, fallimento evitato: l’azienda di De Cesare ammessa a concordato

Dopo settimane da incubo, finalmente arriva un pò di luce sul caso Sidigas: i giudici della sezione fallimentare del tribunale di Avellino hanno ammesso a concordato la società, sulla base dell’istanza presentata dal pool di avvocati di De Cesare. La società di distribuzione del gas evita dunque, almeno per ora, il fallimento. Il concordato in bianco proposto nei giorni scorsi prevede infatti 60 giorni di tempo per presentare il piano di rientro, per ridefinire la situazione finanziaria della società e la ristrutturazione dei debiti, in particolare quelli con l’erario. Al termine, i giudici dovranno valutare definitivamente il lavoro fatto e le garanzie presentate. Per curare questa delicata fase De Cesare sarà accompagnato da tre commissari nominati dal giudice fallimentare, che saranno guidati dal professore Nicola Rascio. Domani, il giorno dell’udienza, il giudice dunque si limiterà a dichiarare l’improcedibilità del fallimento richiesto dalla procura.
La notizia, naturalmente, riguarda anche calcio e basket. L’ok al concordato facilita ora la vendita delle squadre sportive, ma soprattutto permette all’attuale proprietà di organizzare nel frattempo la prossima stagione: il tutto sotto lo stringente controllo dei commissari.
Anche se le quote della società restano sotto sequestro, a seguito del dispositivo della procura che attende ancora l’eventuale convalida del gip, oggi attraverso la supervisione degli esperti nominati dal tribunale si può definire un prezzo congruo per l’eventuale vendita o in alternativa definire i prossimi passaggi per organizzare la stagione in partenza.

I commenti sono chiusi.