Moscati, problema risolto: l’ospedale torna ad accogliere pazienti Covid

Torna alla normalità, all’interno comunque di una situazione di emergenza, l’attività del “Moscati” di Avellino, che ha ricominciato ad accogliere i pazienti Covid, dirottati nelle ultime ore presso altre strutture ospedaliere campane dopo la disposizione del direttore di presidio Vincenzo Castaldo. “Si comunica che la disponibilità di posti letto per pazienti Covid-19 presso la nostra azienda è esaurita – ha comunicato ieri Castaldo attraverso una nota interna indirizzata al pronto soccorso e al reparto operativo del 118 – Pertanto, è urgente attivare la centrale operativa regionale per il trasferimento di eventuali pazienti Covid-19 presso altre strutture”.

La disposizione è stata inoltrata durante la serata di ieri, a causa dell’arrivo in contemporanea nel reparto d’emergenza dell’ospedale di quattro ambulanze che trasportavano pazienti sospetti. Non tempestiva la risposta del pronto soccorso, con l’ospedale che aveva già 119 ricoveri di pazienti Covid, di cui 62 già confermati positivi. Da qui la decisione di Castaldo di impedire l’ingresso ai nuovi arrivi.

Una situazione però, ci spiegano oggi dall’ospedale, che in realtà si è normalizzata dopo qualche ora. E le stesse quattro ambulanze, con relativi pazienti, sono poi stati accolti. E così è stato fatto anche con gli altri pazienti che sono arrivati in pronto soccorso in mattinata: il Moscati dunque è aperto sia alle ambulanze che ai casi sospetti. Nessun problema di sovraffollamento, il chiarimento che è arrivato direttamente dall’ospedale.

Naturalmente diventa difficile comprendere cosa realmente stia accadendo all’interno del Moscati: perchè Castaldo in quella nota comunica che i posti letto sono esauriti, quando invece all’interno del Moscati ci sono ancora disponibilità? Problemi organizzativi non di poco conto, dato che nelle diversità di vedute, o peggio nelle diatribe, tra i vari dirigenti dell’ospedale, ci finiscono poi i pazienti, rinchiusi nelle ambulanze senza un tempestivo pronto soccorso senza comprendere perchè.