Cantieri, strade rattoppate, rubinetti a secco. Ecco il cartellone dell’Estate Arianese

Ci vorrebbero più di 100.000 euro per sistemare definitivamente  il tratto di Corso Vittorio Emanuele interessato da avvallamenti e pericolosi movimenti del sottosuolo dovuti alle perdite  dalla rete delle acque bianche. Ariano nel post covid è tornata ai disagi di sempre . Il tratto di strada in questione è stato interessato in passato da vere e proprie voragini , addirittura un pulman dell’Air pieno di studenti,  qualche anno fa, era sprofondato nel sottosuolo. Lo scorso anno , l’amministrazione che si era appena insediata aveva promesso interventi strutturali e definitivi. Alla fine soltanto il solito tappetino. Oggi il tratto di strada, unico accesso al Pronto Soccorso dell’ospedale Frangipane, è ancora transennato perché il sottosuolo ha ceduto di nuovo. Il comune sta intervenendo ma sarà ancora una volta un rimedio di fortuna ,un lavoro che non durerà nel tempo, senza soldi non si cantan messe .La viabilità sarà uno dei problemi che dovrà affrontare la nuova amministrazione  così come lo sarà quello relativo alle ripetute sospensioni dell’erogazione idrica  nella grande periferia di Cardito. C’è indignazione tra la popolazione , una volta per guasti sulla rete, una volta per carenza idrica delle sorgenti, quasi tutte le sera  migliaia di famiglie restano a secco .

(sondaggio)

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