Il capolavoro di Purcell e il Quartetto di Cremona incantano il pubblico del Ravello Festival

La 68esima edizione del Ravello Festival lo scorso week-end ha ospitato l’eccellenza della Cappella Neapolitana e il quartetto d’archi più famoso d’Italia

ll caldo asfissiante di questi ultimi giorni non ha scalfito l’eccellenza della Cappella Neapolitana diretta dal maestro Antonio Florio. Lo scorso sabato dopo le due danze iniziali la messa in scena dell’opera vera e propria in un’atmosfera quasi onirica ha visto una Véronique Gens avvolta in uno sgargiante abito rosso fuoco che interpretava con sicurezza e trasporto la regina Didone.

Maria Grazia Schiavo, in un sontuoso abito verde riesce a tenere testa a Didone in una graziosa Belinda così come l’Enea sicuro e forte interpretato da Mauro Borgioni, e il sorprendete Raffaele Pe, nei “panni” della strega.

La 68esima edizione del Ravello Festival ha riservato un’altra serata di grande musica amplificata, il grande palco a strapiombo sul mare ha ospitato il giorno seguente il quartetto d’archi più famoso d’Italia in arte Quartetto di Cremona che ha interpretato con la consueta maestria due dei più famosi componimenti di Beethoven.

Ciliegina sulla torta una luna piena meravigliosa e luminosissima che si è stagliata nella sera della Città della Musica ed ha regalato al folto pubblico della serata un’esperienza indimenticabile.

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