Nuovo clan Partenio, rito abbreviato: chiesti 58 anni per 4 imputati

A dicembre fissate le prossime udienze per la discussione degli avvocati difensori

Nuovo clan Partenio, chiesto oltre mezzo secolo di condanne per 4 imputati che avevano chiesto di essere giudicati con rito abbreviato. Il sostituto procuratore dell’antimafia di Napoli, la dottoressa Simona Rossi, al termine della sua requisitoria ha chiesto 20 anni di reclusione per Filippo Chiaiuzzi, 18 per Elpidio Galluccio, e 10 anni ciascuno per Ferdinando e Pasquale Bianco. L’udienza nell’aula bunker del tribunale di Napoli Le prossime udienze sono fissate al 3 e 9 dicembre per la discussione degli avvocati difensori, Carmine Danna, Quirino Iorio Gerardo Santamaria e Domenico Dello Iacono. A Chiaiuzzi e Galluccio viene contestato di aver preso attivamente parte all’associazione camorristica ipotizzata. Ai fratelli bianco di aver commesso attività estorsive con modalità mafiosa Il pm in aula ha ricostruito una serie di episodi di estorsione che vengono contestati agli imputati. Si tratta dell’inchiesta condotta dalla Dda di Napoli sul clan Partenio che vede alla sbarra i fratelli Pasquale e Nicola Galdieri, ritenuti a capo dell’organizzazione malavitosa irpina, insieme ad altre persone. Nelle oltre mille pagine di ordinanza cautelare è evidenziato lo spessore criminale del clan diretto dai fratelli Galdieri che si occupavano di usura ed estorsioni. Per gli inquirenti, infatti, il gruppo criminale è nato dalle ceneri del vecchio clan Partenio che a fine anni ’90 ha insanguinato la provincia di Avellino. Un’organizzazione che faceva capo ai Genovese che gestiva un grosso traffico di cocaina. Nell’aula bunker del tribunale di Napoli a novembre inizierà invece il processo a carico degli altri 22 imputati rinviati a giudizio

I commenti sono chiusi.