Allarme Covid Irpinia: in un giorno 4 morti al Moscati, 93 nuovi contagi. Il sindaco di Avella chiede la “zona rossa”

Quattro decessi nelle ultime ore al Covid Hospital del Moscati: oltre ad un 71enne di Saviano (Na), si sono spenti un 72enne e una 82enne di Pago Vallo Lauro ed un 66enne di Quindici. Boom di contagi in tutta l’Irpinia, 96 casi nelle ultime 24 ore. Ad Avella il sindaco si prepara a chiedere la zona rossa: 34 i casi nell’ultimo report, ma all’appello mancano ancora numerosi tamponi

Sono quattro i decessi registrati al covid Hospital del Moscati, soltanto nelle ultime ore. Oltre ad un 71enne di Saviano (Na) affetto da Covid, si è spento un 72enne di Pago Vallo di Lauro che era arrivato al Pronto Soccorso della città ospedaliera il 20 ottobre. Positivo al coronavirus era stato trasferito nel reparto di terapia subintensiva, le sue condizioni sono peggiorate ed è deceduto poco dopo il trasferimento in terapia intensiva. 17 i decessi in Irpinia nella seconda ondata. Poco fa è deceduto anche un 66enne di Quindici. L’uomo, positivo al covid, era ricoverato nel reparto di Medicina D’Urgenza, dopo che era arrivato al Pronto Soccorso per una trauma cranico da caduta accidentale. È deceduta infine questo pomeriggio sempre al Covid Hospital una 82enne di Pago del Vallo di Lauro. La donna era ricoverata dal 24 ottobre scorso per polmonite da Covid-19 in terapia subintensiva.

Intanto il contagio continua a diffondersi in maniera pervasiva e con estrema rapidità: soltanto nelle ultime 24 ore sono 96 i nuovi casi di covid in Irpinia.  Oltre a 10 residenti nel comune di Monteforte Irpino comunicati stamattina dal sindaco Giordano (nel report ne sono stati ufficializzati solo 7) l’Asl ci restituisce altri dati decisamente allarmanti: su 870 tamponi ci sono 93 persone positive, ben oltre il 10%.

Anche il consigliere regionale Alaia è positivo al coronavirus, così come tanti residenti nel comune di Avella dove il primo cittadino nelle prossime ore chiederà la zona rossa. Il dato più evidente nel report dell’Asl è proprio quello che riguarda i 34 casi nel comune di Biancardi, frutto dello screening chiesto a gran voce dal sindaco. Ma si tratta dell’esito di metà dei tamponi, ai 96 casi ufficializzati ne mancano molti altri effettuati dall’Asl ed altri ancora provenienti da laboratori privati. Seriamente preoccupato il primo cittadino Biancardi, dopo aver già firmato un’ordinanza di chiusura parziale nei giorni scorsi, ora chiederà che il paese diventi off limits.

Anche il capoluogo continua ad essere nell’elenco dei nuovi casi, con altri 12 positivi sono 134 i residenti che si sono contagiati nella seconda ondata della pandemia. Avellino si piazza così in cima alla classifica dei comuni più colpiti.

Altri 7 casi sono stati scovati tra i residenti di Mugnano del Cardinale, 6 a Montoro, 4 a Senerchia, 3 a Serino, 2 a Cesinali, San Michele di Serino e Quindici

Un ulteriore positivo è stato registrato anche ad Atripalda, Baiano, Domicella, Gesualdo, Grottolella, Mercogliano, Mirabella, Nusco, Rocca San Felice, San Potito Ultra, Santo Stefano del Sole, Sperone e Volturara Irpina.

Ad Ariano Irpino sono 31 i positivi risultati dallo screening effettuato sul personale dell’ospedale  Frangipane dopo l’individuazione di un primo focolaio di 12 casi tra degenti medici ed infermieri. 550 i tamponi eseguiti.

Nelle ultime 24 ore sono in tutta la regione Campania sono 2.761 positivi su 14.781 tamponi effettuati, di questi 238 provengono dallo screening di Arzano. Tra tutti 112 hanno sintomi, 20 i decessi tra il 16 e 26 ottobre. 547 gli ultimi guariti

 

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