Le iniziative sui social per ricordare il sisma dopo 40 anni procedono con successo

Vi parliamo del progetto sulla memoria poetica e fotografica “Novembre 2020”, ideato da Francesco Di Sibio, sulle poesie del poemetto NOVEMBRE di Domenico Cipriano, e foto dello stesso Di Sibio e di Luigi Cipriano

Molta l’attenzione che si sta mostrando sui social, attraverso migliaia di visualizzazioni e centinaia di condivisioni. Così procede il progetto sulla memoria poetica e fotografica “Novembre 2020”, ideato da Francesco Di Sibio, sulle poesie del poemetto NOVEMBRE di Domenico Cipriano, e foto dello stesso Di Sibio e di Luigi Cipriano. Un calendario scandito dai giorni, dove immagini che portano in luce una parola significativa, evocativa, tratta da ognuna delle 23 poesie che sono pubblicate quotidianamente sui social, alle ore 19,34, dal primo novembre.

Termineranno il 23 novembre le pubblicazioni, per segnare un percorso, continuo e duraturo per riflettere sulla memoria del sisma del 1980, a quarant’anni. Un modo per testimoniare realizzato anni fa con il poemetto “Novembre” di Domenico Cipriano che diventa, così, accessibile a tutti, affiancando foto che immergono nella quotidianità e nei segni che rimandano irrimediabilmente a quei momenti e a quel periodo della nostra storia contemporanea.

Una raccolta di poesie sofferte – afferma il poeta Domenico Cipriano –, che sono anche un omaggio all’Irpinia, alla sua gente, e una testimonianza del passato per guardare al futuro. Gli eventi di quella sera li ho vissuti e con gli occhi di un bambino di dieci anni, come i mei coetanei. Ho assorbito tutti i ragionamenti, i dibattiti, le accuse e le difese. Poi, con il tempo della poesia, sono riemersi in versi. Rappresentano una tappa fondamentale della nostra epoca e pertanto non dobbiamo dimenticarla, ma fare in modo che sia una spinta ad andare avanti”.

Orari, date, giorni, anni: i numeri impattano molto questa ricorrenza e l’impianto di quanto sarà proposto, così come la sostanza principale è composta da parole prese singolarmente, come simbolo, considerate in gruppo, come pezzi del poemetto, ma un’ulteriore chiave di lettura ci è proposta dall’ideatore, Francesco Di Sibio: “Il progetto cerca, non tanto una via alternativa per la fruizione e la diffusione della poesia, quanto creare un percorso, una sequenza giornaliera, un appuntamento fisso per aggiungere, tassello dopo tassello, varie immagini di una storia. Perché alla fine questi grandi e sconvolgenti eventi sono la somma di quanto vissuto da ogni singola persona”.

I versi di domenico cipriano incontrano ogni giorno la fotografia di francesco di sibio e luigi cipriano fino al 23 novembre sull le pagine facebook e instagram dell’autore.

www.facebook.it/domenicociprianopoesia

www.instagram.com/domenico.cipriano.poesia

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