Indicazione unanime: Airoma al vertice della Procura di Avellino

Ok della quinta commissione del Csm, al massimo tra un mese la ratifica del plenum

Domenico Airoma, attuale procuratore aggiunto presso il tribunale di Napoli Nord, è stato indicato all’unanimità dalla quinta commissione del Consiglio superiore della magistratura al vertice dell’ufficio inquirente del capoluogo irpino. Entro un mese la proposta sarà formalizzata e arriverà all’attenzione del plenum del Csm per la designazione ufficiale che, a questo punto, appare davvero come una formalità. Una carriera iniziata proprio ad Avellino sul finire degli anni Ottanta come sostituto procuratore poi il passaggio a Napoli.
Dal 2004 al 2006, il dottore Airoma è stato consulente presso la Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti mentre dal 2009 al 2014 ha ricoperto l’incarico di aggiunto presso la Procura della Repubblica di Cosenza. Conosce bene le dinamiche criminali della provincia di Avellino. Durante il suo incarico alla distrettuale anti mafia napoletana si è occupato dei clan irpini, ha seguito in prima persona le indagini sulla “strage delle donne”. Intensa anche l’attività sul fronte sia formativo che scientico. E’ il numero due del Centro Studi “Rosario Livatino” che si occupa di il diritto alla vita, famiglia e libertà religiosa. E proprio in questa veste è stato recentemente ospite di una puntata del nostro approfondimento nel corso della quale ha parlato di Avellino, di Irpinia, ricordando il procuratore uscente Cantelmo. Nel servizio uno stralcio dell’intervento alla puntata andata in onda lo scorso 10 luglio.

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