Occupazione e Pil: segno meno in Campania

Lo rivelano i dati di Bankitalia

Cala il tasso di occupazione in Campania arrivando nel 2020 al 40,3% rispetto al 41,5% dello scorso anno, riferito allo stesso periodo. L’ occupazione in regione, gia’ in calo nel biennio 2018-19, ha continuato a contrarsi nel primo semestre dell’anno in corso. E’ quanto emerge dall’aggiornamento sull’economia campana della Banca d’Italia. La flessione dell’occupazione si e’ manifestata nonostante la fortissima crescita del ricorso delle imprese alla Cassa integrazione guadagni e il divieto di licenziamento. Un dato che rifletto quello del contesto economico generale della regione: il prodotto interno lordo, infatti, è calato di 8 punti percentuali. Tutta colpa delle limitazioni imposte alle attività. Mentre nel primo, caratterizzato dall’incertezza della pandemia, il calo è stato del 5%, nel secondo trimestre, del 15%. Per l’intero Mezzogiorno, invece, si registra una flessione del 4%.

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