“Il Sole 24ore”: servono infermieri, tecnici di laboratorio e medici

L’impatto dell’emergenza coronavirus influenza la domanda di professioni per gli ultimi due mesi dell’anno, e continuerà ad influenzare la richiesta per buona parte del 2021

La pandemia cambia anche la mappa di riferimento per le agenzie che si occupano di reclutare personale. In cima alla lista delle richieste che si riferiscono alle ultime settimane del 2020, le professioni sanitarie. Emerge da un report de “Il Sole 24ore” che ha elaborato i dati forniti da Assolavoro, associazione che raggruppa i centri specializzati nella ricerca di personale per conto di aziende pubbliche e private. Sono 90mila i contratti di somministrazione disponibili. Nella top ten delle figure ad elevata qualifica troviamo l’infermiere, segue il tecnico di laboratorio poi il medico. Su quest’ultimo fronte in Irpinia, così come nel resto della regione, c’è penuria di anestesisti e infettivologi. La plastica dimostrazione, nella vicenda del reclutamento da parte della protezione civile. Sempre per rimanere in tema di assistenza, molto ricercata è anche la figura dell’operazione socio-sanitario. Fuori ambito, invece, tante altre posizioni specifiche come progetti di software, analisti informatici, sistemisti e tecnici di rete, responsabili vendita, commerciali, operatori calla center ma anche operai specializzati – su tutti saldatori e tornitori – e addetti per l’edilizia. Le 90mila posizioni sono localizzate per il 55% al Nord, per il 25% al Sud e per il 20% al Centro.

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