Isochimica e dintorni, quella montagna di rifiuti ingombranti che cresce sempre più
Alle spalle dell'ex fabbrica di borgo ferrovia ad Avellino abbandonati rifiuti ingombranti. Dieci giorni fa la prima segnalazione. Dieci giorni dopo il cumulo di immondizia cresce: congelatori, un divano, una vecchia cucina. Chi più ne ha più ne metta. Che questo poi accada in un’area, quella dell’ex Isochimica, che sta facendo i conti con la bonifica dell’amianto dell’ex fabbrica che a partire dagli Ottanta scoibentava le carrozze ferroviarie nel sito di Borgo Ferrovia, è semplicemente vergognoso
Vecchi mobili e libri ammassati alle spalle dell’ex Isochimica di borgo ferrovia ad Avellino. Ne avevamo parlato dieci giorni fa. In questo lasso di tempo i rifiuti abbandonati per strada non sono stati rimossi. Ma al contrario sono aumentati. Si sono aggiunti frigoriferi e congelatori, un divano ed una vecchia cucina. Poco più in là, in quelle che dovrebbero essere delle aiule, fiorscono altri rifiuti. Sacchetti di immondizia, capi di vestiario. I sedili di una autovettura. Insomma la discarica aumenta. Diminuisce, e tanto, il decoro di questa parte della città. Una montagna di rifiuti che testimonia lo stato di abbandono delle periferie del comune capoluogo. Le periferie cittadine del resto sono da tempo saldamente in pugno ai “nuovi barbari”. Che questo poi accada in un’area, quella dell’ex Isochimica, che sta facendo i conti con la bonifica dell’amianto dell’ex fabbrica che a partire dagli Ottanta scoibentava le carrozze ferroviarie nel sito di Borgo Ferrovia, è semplicemente vergognoso
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