Natale 2020 all’insegna del rigore

Il Governo sta valutando le possibili deroghe alle restrizioni per limitare la diffusione del contagio anche nelle festività natalizie. Si va verso il mantenimento del coprifuoco anche la notte di Natale e a Capodanno, bisogna evitare lo spostamento di milioni di persone

Si dovrebbero sciogliere tra poche ore gli ultimi nodi prima del nuovo Dpcm che condizionerà le feste natalizie degli italiani, mentre oggi c’è un incontro sul tema tra Governo e Regioni, mercoledì il ministro della Salute illustrerà il testo in Parlamento.

Si festeggerà in modo diverso e sicuramente più sobrio: questa una delle poche certezze che abbiamo, sono minime le deroghe alle restrizioni alle quali si sta lavorando per evitare di aumentare la diffusione de contagio. Bisogna evitare lo spostamento di milioni di persone e  così, secondo le anticipazioni del Corriere della Sera, forse solo uno dei figli potrebbe raggiungere il genitore anziano che vive da solo, ma gli studenti potrebbero tornare a casa per le vacanze ed anche coniugi e partner conviventi potrebbero avere l’ok a ricongiungersi.

Bisogna limitare al massimo i contatti con le persone nonostante le festività e probabilmente verrà mantenuto il coprifuoco alle 22.00 anche la notte di  Natale ed a Capodanno.

Blocco totale di mobilità anche tra le regioni gialle, il divieto di spostamento sarà valido per il periodo compreso tra 19 e 20 dicembre e fino al 6 gennaio. Sarà sempre consentito rientrare presso la propria residenza, mentre chi andrà all’estero sarà poi obbligato a sottoporsi alla quarantena al suo rientro.

 

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