Ariano, ok alle variazioni di bilancio. Aumento Tari in vista.

Il consiglio comunale di Ariano ha approvato le variazioni di bilancio. Circa 3 milioni e mezzo in più di euro derivanti da entrate non preventivate. Sopresa Tari: aumenti in vista

Una differenza di tre milioni e mezzo di euro circa dalle previsioni: semaforo verde per il riequilibrio di bilancio ad Ariano Irpino. La Maggioranza ha votato compatta le variazioni al bilancio, voto contrario invece delle opposizioni. E’ stato l’assessore Antonio Ninfadoro a spiegare  nei dettagli i numeri : le variazioni di bilancio riguardano ad Ariano essenzialmente entrate non preventivate  e legate anche all’emergenza sanitaria: circa 400.000 euro di bonus famiglia, 778 mila euro il ristoro per la zona rossa, , 1 milione e 367 mila euro per il risanamento idrogeologico di  Fosso Madonna dell’Arco e Fosso Maddalena , fondi assegnati sulla scorta di progetti presentati alcuni anni fa. Infine più di 600.000 euro per la sistemazione urbanistica  e viaria di Cardito- Piano di Zona. Il no della minoranza ha trovato la sua ragione ancora una volta nel mancato coinvolgimento  da parte dell’amministrazione Franza nelle scelte più importanti e significative per Ariano. Come ad esempio nella ridefinizione delle tariffe Imu  e Tari. Sulla tassa per la raccolta dei rifiuti l’assessore  al bilancio Ninafodoro è stato chiaro: non si potrà più far riferimento alla fiscalità comunale per rientrare nelle spese del ciclo integrato dei rifiuti che costa più di 4 milioni di euro.In sostanza per sopperire alle riduzioni applicate alle famiglie in difficoltà e all’aumento dei costi della differenziata occorrerà rimodulare le tariffe. Insomma aumenti in arrivo senza considerare che sempre nell’ambito della Tari a pesare sul bilancio del comune ci sono anche i 700 mila euro del 2013  introitati illegittimamente e da restituire ai contribuenti  in seguito alla sentenza del Tar. Approvata la proposta delle minoranze  di impegnare l’area tecnica  del comune nella stesura di un piano straordinario per la messa in sicurezza di contrada Creta utlizzando  le economie dervanti dai ribassi d’asta.

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