Alla “Malzoni” il primo nato. Partita la conta dei figli del…lockdown

Si chiama Andrea, genitori avellinesi, è venuto alla luce 10 minuti dopo la mezzanotte alla clinica Malzoni. E’ lui il primo nato in Irpinia del 2021. Il suo vagito ha illuminato di speranza la nostra provincia. Alcune ore dopo, precisamente alle 4.58, all’ospedale Moscati è nato, invece, Alessio, genitori di Andretta. Notizie liete, ancora di più al tempo della pandemia. Ma su quest’aspetto, il 2020 – almeno a contrada Amoretta – si è chiuso con un bilancio di grande speranza. Nascita in netto aumento, una sessantina quelle registrate nelle ultime due settimane di dicembre. Nido con la piena occupazione, stando ai dati che ci ha fornito il dottore Sabino Moschella, primario del reparto di Neonatologia della città ospedaliera di Avellino, +30% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I figli del lockdown, di chi ha deciso di non arrendersi all’incertezza e al dolore dell’emergenza Covid-19. Un bel segnale, in una terra travolta sempre di più della denatalità, segnata della piaga dell’emigrazione.