Capodanno senza regole: nel baianese aperitivi a gogo e piazze piene

Rispetto alle norme anti-Covid la provincia di Avellino si è comportata bene durante l'ultimo dell'anno, unica eccezione il Mandamento: giovani in strada e aperitivi selvaggi in spregio alla zona rossa

Notte di Capodanno folle nel baianese, dove si è festeggiato in barba ad ogni normativa anti-Covid. Nonostante la zona sia stata una delle più colpite dal virus durante questa seconda ondata, 864 i casi accertati dall’Asl tra i vari comuni del Mandamento, i giovani si sono dati alla pazza gioia. Piazze e luoghi di ritrovo presi d’assalto, come riporta il quotidiano “Il Mattino”, la nazionale bloccata per diverse ore dal traffico nonostante i divieti della zona rossa. Avella, Baiano, Mugnano, Quadrelle, Sirignano e Sperone hanno fatto registrare il tutto esaurito. Brindisi collettivi, consumazioni all’aperto, tantissimi giovani senza mascherina o abbassata sotto al naso. Il tutto mentre i contagi, proprio ad Avella, sono ripartiti, come riportano gli ultimi bollettini Asl.

Più tranquilla la situazione nel resto della provincia di Avellino dove quantomeno, se qualcuno ha aggirato norme e controlli, lo ha fatto non in mezzo alla strada. Impossibile investigare sulla privacy delle abitazioni private, ma i bar e i negozi chiusi hanno frenato i brindisi di fine anno nel capoluogo. Comportamenti esemplari a Grottaminarda e Mirabella dove non si sono sentiti nemmeno i rumori dei botti; Solofra e Montoro anche si sono contraddistinte per il rispetto della normativa

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