Disoccupati assoldati per evadere le tasse, fatture false da 100 mln in 4 anni nel polo conciario

La Guardia di Finanza ha scoperto un giro di fatture false di circa cento milioni in quattro anni connesse al polo conciario solofrano. Il colossale imbroglio architettato per evadere le tasse. La complicità di disoccupati irpini cui sono state intestate partite Iva fittizie. Ieri l'ennesimo sequestro da 70mila euro

Fatture false ed evasione fiscale, dal 2016 la guardia di finanza di Avellino ha già scoperto un giro dal valore totale di cento milioni di euro concentrato sul polo conciario di Solofra. E’ di ieri l’ultimo sequestro, dal valore di 70mila euro, ai danni di un imprenditore toscano che aveva fatto un bonifico online a una partita iva aperta da un giovane di Solofra, senza una valida ragione economica. Il givoane ha poi cercato di schermare i soldi per investirli in altre attività finanziarie.

Si tratta dell’ennesimo tentativo di frode fiscale nella città della concia. Le prime indagini sono state avviate nel 2016 e hanno portato 28 persone a processo, per lo più tutte teste di legno coinvolte in questo giro di fatture false, e a una serie di sequestri milionari.

Il sistema è piuttosto semplice: alcuni professionisti, avvocati o commercialisti, le vere menti dell’intera operazione che i militari delle fiamme gialle stanno cercando di individuare, mettono in contatto imprenditori collegati al settore della concia, anche fuori della provincia di Avellino, con alcuni giovani disoccupati di Solofra e dintorni, a cui fanno aprire partite Iva. Gli imprenditori stornano decine di migliaia di euro attraverso false fatture a queste partite Iva con l’obiettivo di abbattere il proprio reddito ed evadere le tasse; i giovani coinvolti assieme ai professionisti che fanno da tramite si intascano una percentuale e poi restituiscono in nero il contante agli imprenditori, che hanno aggirato il fisco ritrovandosi capitali freschi da investire.

Un sistema collaudato che guardia di finanza e procura di Avellino stanno cercando di smantellare (nel video l’intervista al comandante provinciale della guardia di finanza Gennaro Ottaiano)

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