Vaccinazione anti-Covid ferma per il secondo giorno consecutivo

Lunedì l'arrivo delle nuove dosi: si riparte con le somministrazioni presso le case di riposo

L’imponente macchina organizzativa vista nei giorni scorsi è per ora ferma. Bisognerà attendere lunedì per le nuove dosi. Ne dovrebbero arrivare qualcosa come 3500. Si riparte da dove il processo è stato interrotto, vale a dire la vaccinazione per utenti e addetti delle case di riposo. Solo dopo si passerà agli operatori sanitari esclusi dal primo giro: i medici in regime di libera professione iscritti all’ordine, gli odontoiatri, i farmacisti e i dipendenti dei laboratori accreditati. Le rimanti fiale serviranno all’Asl a garantire l’avvio dei richiami: seconda dose in programma dal prossimo 23 gennaio. Tutto, ovviamente, dipenderà dalle forniture. Le prime dosi di Moderna, invece, l’altro vaccino che ha ricevuto il via libera degli organismi di controllo comunitari e nazionali arriveranno in Irpinia a febbraio. Si tratta di un farmaco che presenta meno vincoli in termini di conservazione e somministrazione rispetto a quello Pfizer, ma ha tempi per il richiamo più lungo: da 21 a 28 giorni.

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