Cartelle esattoriali: il governo fa slittare le notifiche al 31 gennaio

Si tratta di multe o tasse non pagate: nella stragrande maggioranza di importo inferiore ai mille euro

Slittano ancora i termini previsti per la notifica degli atti di accertamento, di contestazione, di irrogazione delle sanzioni, di recupero dei crediti di imposta, di liquidazione e di rettifica e liquidazione
Il consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge con il quali l’invio delle cartelle esattoriali e di altri atti fiscali slitta al al 31 gennaio. 50 milioni di avvisi in Italia, circa 65mila in Irpinia. Stiamo parlando degli atti le cui notifiche sarebbe dovute avvenire a patire da marzo dell’anno scorso. Si tratta di multe o tasse non pagate: nella stragrande maggioranza di importo inferiore ai mille euro.

I commenti sono chiusi.