Partorisce nell’auto davanti alla “Malzoni” aiutata dall’ostetrica di passaggio
Un evento a lieto fine questa mattina ad Avellino. Una giovane partorisce d’urgenza nell’auto davanti alla “Malzoni” aiutata da un’ostetrica che passava da lì per andare a prendere servizio
Aveva evidentemente troppa voglia di venire al mondo: non solo infatti la piccola è nata prematura, ma non è riuscita ad aspettare nemmeno di entrare in sala parto. E la mamma allora è stata costretta a partorire in auto.
Una mattinata fuori dall’ordinario quella vissuta da una coppia di Parolise e anche per la clinica Malzoni; una storia fortunatamente a lieto fine grazie alla prontezza di riflessi del personale medico della struttura sanitaria.
Il racconto parte alle 8 di questa mattina e inizia a Parolise, dove una giovane madre incinta, arrivata alla 34esima settimana, sente che qualcosa non va. Iniziano le doglie, i dolori sono fortissimi, e allora chiama il marito dicendo che sta per partorire, nonostante sia ancora all’ottavo mese. L’uomo non perde tempo e per prima cosa avverte la polizia per farsi scortare, capisce che non c’è un minuto da perdere e vuole evitare di poter essere frenato dal traffico. Aveva tutte le ragioni.
La corsa in auto li porta davanti alla clinica di viale Italia in tempi brevi ma la compagna non resiste più, sa di non riuscire ad arrivare nemmeno alla sala parto, la piccola sta per nascere e inizia a gridare dal dolore.
Ogni bella storia ha naturalmente il suo angelo custode, nel caso in questione ha il nome della capo ostetrica della Malzoni Margherita Lembo che proprio in quel momento stava per entrare al lavoro per iniziare il suo turno. Non aveva ancora indossato la divisa e con il cappotto addosso e seppur senza guanti ha capito subito che non c’era tempo per le formalità. Cos’è successo ce lo racconta direttamente lei nell’intervista che potete ascoltare nel video
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