Da domenica Campania di nuovo in zona arancione

Cosa serve per uscire dal proprio comune e tutte le altre misure restrittive

Sotto con le autocertificazioni, occorrerà riprenderle a partire da domenica. La Campania torna zona arancione. Ci faranno compagnia altre due regioni: Molise ed Emilia Romagna. Scatteranno misure anti Covid più stringenti. Partiamo dagli spostamenti: ovviamente resta in piedi il divieto di spostarsi tra regione e il coprifuoco dalle 5 alle 22. Sono liberi da giustificazioni, invece, gli spostamenti all’interno del proprio comune di residenza. Fuori dai confini comunali, invece, solo per ragioni legate al lavoro, alla salute o alla necessità, che dovranno essere sempre comprovate attraverso il modulo di autocertificazione.
Rimane valido il limite di due persone non conviventi che è possibile ospitare nelle case private. Non rientrano però nel conteggio gli under 14 e le persone affette da disabilità o non autosufficienti. A coloro che vivono in un comune con meno di 5 mila abitanti sarà concesso spostarsi in un raggio di 30 chilometri, indipendentemente dai confini comunali. Non ci si potrà comunque recare verso i capoluoghi.
Cambiano anche le regole per quanto riguarda le attività commerciali. Mentre bar e ristoranti rimangono chiusi al pubblico, come in zona rossa, e possono lavorare solo con i servizi di asporto e consegna a domicilio (per i bar, però, non oltre le 18), in zona arancione sono aperti i negozi. Ancora: centri commerciali chiusi nei giorni festivi e pre festivi. Stop a musei e mostre.

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