“Jazz on the Road” in sei puntate online dall’App “Senzatempo Jazz Club”

La storia del jazz, dagli albori ai tempi nostri, attraverso racconti, aneddoti, considerazioni a cura del critico e giornalista musicale Alceste Ayroldi. Sei incontri on line disponibili a partire da oggi dall’App dell’associazione Senzatempo Jazz Club di Avellino

Incontri sulla storia del Jazz attraverso riflessioni aneddoti e racconti, dalle sue radici all’evoluzione in vari periodi storici nei vari continenti. La rubrica a cura del giornalista e critico musicale Alceste Ayroldi è un’iniziativa dell’associazione Senzatempo di Avellino.

A partire da oggi (sabato 3 Aprile) tutti gli appassaionati di Jazza e di musica in genrale potranno seguire tutte le puntate in programma dall’App “SENZATEMPO JAZZ CLUB” scaricabile, sia per Android che Apple, e sulla pagina Facebook dell’associazione “SENZATEMPO IL CLUB DEL JAZZ”.

Si parte dalla diaspora africana per arrivare a New Orleans passando da Duke Ellington. Il mitra di Charlie Parker, il carrarmato di Thelomius Monk, il cannone di Dizzy Gillespie e la battaglia del be-bop. Dall’Urlo di Allen Ginsberg a quello di Albert Ayler. La Musica e il razzismo, le nuove frontiere del jazz e tanto altro.

Questi i titoli delle 6 puntate:

1) – Tutto cominciò in Africa: dalla diaspora africana a New Orleans. Da New Orleans all’Harlem Renaissance passando da Duke Ellington.
2) – L’arte della paura: musica e razzismo.
3) – Arriva la Rivoluzione: il mitra di Charlie Parker, il carrarmato di Thelomius Monk, il cannone di Dizzy Gillespie e la battaglia del be-bop. Dall’Urlo di Allen Ginsberg a quello di Albert Ayler.
4) – Cool, very Cool, quasi Bossanova !
5) – L’urlo di A. Ginsberg, quello di Al. Ayler e….i vagiti della Fusion.
6) – Le nuove frontiere del jazz in tre voli: Londra-New York, Berlino-Oslo, Copenaghen-Parigi…(con scalo a Göteborg).

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