Ariano, SOS dal carcere. Solo 70 agenti, “situazione insostenibile”
“Siamo ai minimi storici” denuncia l’Osapp in un comunicato con il quale annuncia possibili mobilitazioni. Subito il potenziamento del personale
La situazione nel carcere di Ariano diventa sempre più critica. La carenza di personale è arrivata ai minimi storici ed il sindacato Osapp lancia l’ennesimo grido di allarme : se non si interviene in tempo la situazione può degenerare . Delle 141 unità in forza alla struttura penitenziaria 25 sono distaccate in altre sedi mentre si registrano assenze giornaliere giustificate di circa 15 agenti. Dei 100 addetti, continua l’Osapp, 30 sono impiegati amministrativi e solo 70 gli agenti di polizia penitenziaria in servizio nei reparti detentivi dove sono ristretti più di 300 detenuti. Agenti insufficienti si legge nel comunicato. A nulla sono praticamente servite le 5 nuove unità inviate presso la struttura carceraria arianese nel mese di gennaio. Una goccia nell’oceano. Un penitenziario difficile, un carcere di frontiera in cui vengono trasferiti tutti i detenuti ritenuti pericolosi ed aggressivi più volte in passato teatro violenze ai danni degli agenti .Ci vorrebbero almeno altre 35 unità per garantire un minimo livello di sicurezza .
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