Gran finale dell’Ariano Film Festival, premiazione con Esposito special guest

Giunta al termine la nona edizione dell’Ariano International Film Festival con un gran finale che ha visto come ospite d’onore Salvatore Esposito, l’attore noto soprattutto per la serie di Sky Gomorra, ha guidato la giuria per l'assegnazione dei premi ai vincitori dei vari concorsi

Cala il sipario sulla nona edizione di un Ariano Film Festival quest’anno più International che mai. La kermesse si è conclusa ieri sera con la premiazione finale che ha visto in testa alla giuria Salvatore Esposito, l’attore napoletano diventato celebre in tutto il mondo interpretando Genny Savastano in Gomorra, la serie di Sky.

Durante l’incontro con il pubblico ha raccontato di sé del suo successo inaspettato e di come in pochi anni la sua vita sia cambiata proiettandolo in un lavoro a dir poco entusiasmante. Tanti i progetti che lo hanno impegnato in quest’ultimo periodo: Fargo 4 e la e ultima stagione di Gomorra, ma anche un libro dal titolo “Non volevo diventare un boss”.

Poi si è giunti al tanto atteso momento della premiazione che ha visto, sempre guidata da Esposito, l’assegnazione dei premi ai vincitori dei vari concorsi delle sezioni World, Green e Virtual.

Ne citiamo solo alcuni come il film spagnolo “Moira” di Daniel Lovecchio premiato come miglior lungometraggio, poi “Scorre e tutto scorre” dell’italiano Giuseppe Tumino, il documentario peruviano “Pacha Kuti: il sentiero d’oro” di Reed Rickert, per la sezione animazione ha vinto la Francia con “Precieus” del regista francese Paul Mas mentre l’inghilterra svetta tra i cortometraggi con “Mousie” di David Bartlett.

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