L’Avellino soffre di pareggite: 1-1 contro il Latina, fischi per i lupi di Braglia

L’Avellino soffre di pareggite. Contro il Latina è arrivato, infatti, il terzo pari per la squadra di Braglia, che ha tremato in avvio sulla traversa colpita da Nicolao ma al 6’ ha rotto l’equilibrio con Dossena. Il centrale biancoverde è stato il più lesto a fiondarsi sulla respinta di Cardinali, che aveva detto no a D’Angelo. La squadra di Braglia ha preso il comando delle operazioni ma ha sprecato diverse occasioni disperandosi soprattutto per la conclusione al volo di Carriero, che ha sprecato un assist al bacio di Kanoute spedendo il pallone a lato. Un errore che i lupi hanno subito pagato caro perché al 36’ la difesa irpina si è fatta infilare troppo facilmente dall’imbucata di Teraschi per Carletti che ha battuto Forte. Carriero ha completato l’opera al 40’ quando ha reagito ad una trattenuta ed è stato espulso da Costanza per la smanacciata rifilata a Nicolao, Nonostante l’inferiorità numerica, l’Avellino ha continuato a spingere nella ripresa affidandosi alle improvvise accelerazioni di Kanoute, il migliore in campo. Il forcing dei lupi non ha prodotto effetti per gli errori di Ciancio e Maniero in fase di finalizzazione. Nemmeno i cambi di Braglia hanno cambiato la storia del match anche perché la dea bendata ha aiutato il Latina sulla traversa colpita da Silvestri all’80’. Alla fine valanga di fischi sull’Avellino, al terzo pareggio consecutivo. Un bottino magrissimo che scontenta proprio tutti.