Uffici Pubblici e trasporti, bar e ristoranti, sport e spettacolo: così sarà esteso il green pass a partire dal 10 ottobre. Il decreto in settimana

La certificazione verde sarà estesa a tutti i lavoratori del pubblico impiego, quindi ai titolari e ai dipendenti dei locali pubblici dove il green pass è già obbligatorio per i clienti. Analogo discorso per navi, treni ed aerei. Per ora resta sospesa la decisione sull’estensione dell’obbligo di certificazione per i lavoratori delle aziende private

Entro la prima metà di ottobre, il decreto dovrebbe essere approvato il giorno dieci, l’obbligo di green pass sarà esteso a milioni di lavoratori. Giovedì mattina dovrebbe essere convocata la cabina di regia a Palazzo Chigi e subito dopo il Consiglio dei Ministri dovrebbe riunirsi per approvare le nuove misure.

La certificazione verde sarà estesa a tutti i lavoratori del pubblico impiego, quindi ai titolari e ai dipendenti dei locali pubblici, in primis bar e ristoranti, quindi piscine, palestre, cinema e teatri e di tutti i luoghi dove il green pass è già obbligatorio per i clienti. Analogo discorso per i trasporti a lunga percorrenza, navi, treni ed aerei. Per ora resta sospesa la decisione sull’estensione dell’obbligo di certificazione per i lavoratori delle aziende private.

Giova ricordare che il green pass viene rilasciato a chi ha effettuato almeno la prima dose di vaccino nei quindici giorni precedenti, a chi è guarito nei precedenti nove mesi, a chi si è sottoposto a tampone antigenico o molecolare con esito negativo nelle 48 ore precedenti. Dal momento dell’entrata in vigore del nuovo decreto sarà indispensabile lasciar passare il tempo necessario a chi vuole immunizzarsi di effettuare la prima dose e far trascorrere i quindici giorni necessari.

I commenti sono chiusi.