Pista ciclabile, Festa chiede agli uffici il riprstino della pavimentazione

Sei mesi dopo lo stop del cantiere di viale Italia, finalmente il sindaco richiede agli uffici del settore lavori pubblici di redigere la variante al progetto originario, chiedendo il ripristino della pavimentazione. Servirà però anche il via libera della Regione

Qualcosa si muove per la pista ciclabile di viale Italia. Sei mesi dopo lo stop del cantiere, il sindaco Gianluca Festa mette finalmente nero su bianco la richiesta agli uffici del settore lavori pubblici di redazione di una variante al progetto originario, imponendo il ripristino della pavimentazione del viale dei platani, coperta oggi da una antiestetica striscia nera di bitume, e l’istituzione della zona 30, non solo su viale Italia, ma anche in via De Conciliis e via Colombo. Un anello a velocità contenuta per le auto, che dovrebbe permettere le convinvenza con le bici.

L’accelerata è arrivata dopo la richiesta di rescissione del contratto da parte della ditta che ha in appalto il cantiere, stanca dell’attendismo di palazzo di città. La variante farà ripartire invece ora il progetto e i lavori, rassicurando dunque la ditta esecutrice.

C’è però un grande ma sul prossimo futuro: per andare avanti servirà il via libera di Palazzo Santa Lucia, trattandosi di finanziamenti regionali. Se Napoli darà l’ok, nessun intoppo; un freno potrebbe essere rappresentato dalla rendicontazione di quei fondi che in pratica sono stati utilizzati per distruggere e poi ripristinare la pavimentazione, dunque per lasciare le cose come stanno. Fondi quindi spesi per niente: se la Regione non dovesse avallare l’operazione, le spese ricadrebbero sulle casse comunali

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