Immondizia, bottiglie e siringhe: benvenuti a palazzo di città

Attorno al comune degrado e inciviltà. Piazza del Popolo è meta di comitive di ragazzi, che bivaccano lasciando segni ovunque delle loro serate

Mostrami dove abiti e ti dirò chi sei. E il municipio di Avellino è la cartina di tornasole di un degrado che puntella da anni buona parte della città.

Oltre all’incuria amministrativa, con i disservizi dell’anagrafe assurti a simbolo della tragicomica gestione del comune da parte del sindaco e della sua giunta, si aggiungono, tra le stradine che circondano palazzo di città, i segni di una maleducazione e inciviltà intollerabili per un capoluogo che si rispetti.

Dovunque ti giri si trovano piccole discariche, composte per lo più da resti di cibo e bottiglie vuote, molte spaccate, tracce dei bivacchi dei giovani avellinesi che hanno trovato in piazza del Popolo una casa perfetta per le loro “gesta”. E così ogni angolo diventa teatro di pomeriggi e serate brave e alcoliche; ma a dare fastidio non è assolutamente come impiegano il loro tempo ma come lasciano i luoghi che frequentano. Sporcizia ovunque, tra gli anfratti di palazzo di città si trovano anche scatole vuote di siringhe. Non solo, la carica adolescenziale viene sfogata a calci contro tutto quello che si trova davanti.

Ovviamente, controlli e municipale non se ne vedono da tempo, lamentano residenti e proprietari di locali. E sindaco e i suoi sembrano non notare nula, anche quello che avviene davanti ai loro occhi

I commenti sono chiusi.