Amministrative, l’Irpinia festeggia i suoi primi sette nuovi sindaci

Raggiunto il quorum nei comuni dove c'era un unico candidato in corsa. Via libera per i nuovi sindaci di Frigento, Manocalzati, Lacedonia, Montaguto e Lioni. Ok anche a Teora e Torella: la percentuale ufficiale è sotto il 40%, ma bisogna scorporare i dati Aire. Buona l'affluenza in Irpinia

Si sono concluse alle 15 le operazioni di voto di questa tornata elettorale. Senza attendere lo scrutinio, l’Irpinia può già celebrare sette nuovi sindaci, nei comuni dove si era presentato un solo candidato e un’unica lista è stato infatti raggiunto il quorum di votanti del 40% (nei dati della Prefettura sono sotto tale soglia Teora e Torella dei Lombardi, ma scorporando il dato Aire la cifra viene superata abbondantemente).

Ecco quindi le sette nuove fasce tricolori:

FRIGENTO: Carmine Ciullo (affluenza 51,7%)

LACEDONIA: Antonio Ticonza (affluenza 57,58%)

LIONI: Yuri Gioino (affluenza 48,84%)

MANOCALZATI: Pasquale Tirone (affluenza 53,61%)

MONTAGUTO:  Marcello Zecchino (affluenza 44,99%)

TEORA: Pasquale Chirico (affluenza 36,55%)

TORELLA DEI LOMBARDI: Amato Delli Gatti (affluenza 39,06%)

Il dato definitivo sull’affluenza si attesta in Irpinia al 60%. Si tratta della percentuale più bassa rispetto a quella delle altre province campane, ma a Benevento, Caserta, Napoli e Salerno si votava anche nei capoluoghi di provincia, la sfida era decisamente più sentita. Non solo: i sette comuni con un solo candidato in corsa hanno ovviamente abbassato la percentuale dei votanti in provincia di Avellino. Il picco di affluenza si è registrato a Pago (86,23%), sopra l’80% anche Lauro e Sperone. Teora il comune con meno votanti in percentuale.

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