Quando Richard Wagner e Francesco De Sanctis si conobbero a Zurigo
Un dialogo con la scrittrice del saggio su Tristano e Isotta, al centro del dibattito l’episodio in cui il musicista tedesco Richard Wagner fa la conoscenza del critico letterario e docente di letteratura irpino Francesco De Sanctis
Mercoledì 20 ottobre, alle ore 18.30, l’associazione La Voce Wagneriana converserà con la scrittrice Adele Boghetich su alcune delle tematiche legate al saggio Tristan e Isolde. Il canto della Notte (Zecchini editore, 2016).
In particolare, verrà analizzato il rapporto tra Richard Wagner e Francesco De Sanctis sull’analisi de Il mondo come volontà e rappresentazione di Arthur Schopenhauer. Il compositore tedesco farà la conoscenza del critico letterario e docente di letteratura italiana a Zurigo, dove è divenuto anche precettore di Mathilde Wesendonk, la musa ispiratrice dell’amoroso idillio fattosi opera: Tristan und Isolde. Nel corso della discussione verranno inoltre illustrate le analogie esistenti tra il finale dell’opera e L’infinito di Leopardi.
Dialogheranno con l’autrice Luca Maria Spagnuolo e Andrea Camparsi, rispettivamente presidente e responsabile delle attività culturali de La Voce Wagneriana.
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