“Scame mediterranea, sindacato e lavoratori lasciati soli”

E' l'amaro sfogo di Giovanni Esposito segretario della Femca Cisl

“Quando la politica irpina avrebbe dovuto far sentire la sua voce non lo ha fatto. Ora siamo costretti a prendere atto della chiusura dell’ennesima azienda in Alta Irpina”. E’ l’amaro sfogo di Giovanni Esposito segretario della Femca Cisl.

Dal primo novembre i 56 lavoratori della Scame Mediterranea con sede a S. Angelo dei Lombardi, produzione legata al 100% alla Whirlpool, sono stati licenziati. Una crisi irreversibile legata alla decisione della multinazionale americana di chiudere l’impianto via Argine a Napoli. E che ha prodotto effetti a cascata sull’indotto irpino.

Nessuna possibilità di proroga degli ammortizzatori sociali in deroga per i lavoratori dell’azienda irpina: “Manca un nuovo acquirente. E non è stato completato il piano di formazione”

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