Manifestazioni, il Prefetto “blinda” Corso Vittorio Emanuele dopo la direttiva Lamorgese
Dopo la stretta del Ministero dell'Interno sulle proteste "no-vax", la decisione al termine della riunione del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica riunitosi in Prefettura ad Avellino
Stop alle manifestazioni pubbliche lungo Corso Vittorio Emanuele ad Avellino. Lo ha deciso il Prefetto Paola Spena al termine dell’ultima riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Un provvedimento che arriva all’indomani della direttiva del ministro dell’interno Luciana Lamorgese recante “indicazioni sullo svolgimento di manifestazioni di protesta contro le misure sanitarie in atto”.
Manifestazioni e cortei, no vax e no green pass, che come ha sottolineato la Lamorgese “stanno determinando elevate criticità sul piano dell’ordine e della sicurezza pubblica”. E che sono contraddistinte da “un significativo livello di inosservanza delle disposizioni di prevenzione del contagio”.
La decisione del Prefetto Spena – in considerazione della situazione epidemiologica che fa registrare nella nostra provincia un trend in ripresa del contagio – è stata dunque quella di interdire fino al 31 dicembre, data di cessazione dello stato di emergenza sanitaria covid, le manifestazioni pubbliche lungo Corso Vittorio Emanuele, nel rispetto del principio di proporzionalità e secondo un equilibrato contemperamento dei diversi diritti da tutelare.
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