Anagrafe digitale, Avellino resta fuori

Avellino unico capoluogo d'Italia in cui non è partito il nuovo sistema di anagrafe digitale. "C'è tempo fino al 31 dicembre, ci attiveremo, abbiamo dovuto correggere errori precedenti" le giustificazioni del vice Nargi. La replica di Iandolo, consigliere d'opposizione: "Hanno avuto due anni di tempo, ritardi ingiustificabili"

Un lunedì come l’altro ad Avellino. Davanti all’anagrafe di piazza del Popolo la solita fila e le consuete imprecazioni dei cittadini, per un (dis)servizio a dir poco irritante.

La svolta digitale, salutata con entusiasmo ieri dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che permette ai cittadini di ritirare i propri certificati online, evitando code e perdite d tempo, è partita ovunque tranne che ad Avellino, unico capoluogo d’Italia a non aver attivato il servizio in tempo utile. Sono 60 in tutti i comuni arrivati in ritardo su 8000, Avellino è riuscita nell’impresa di mettersi al petto anche questa maglia nera

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