Il bimbo prematuro, i genitori: “Nostro figlio a casa grazie ai medici del Moscati”

Al Moscati di Avellino c’è un motivo in più per festeggiare la giornata mondiale della prematrurità. Il piccolo angelo è tornato a casa con i suoi genitori Mafalda ed Andrea. Nato lo scorso 10 agosto, dopo un periodo di gestazione di appena 24 settimane, pesava 600 grammi e presentava una serie di complicanze legate alla prematurità. Angelo ha però dimostrato di essere un piccolo guerriero. E grazie all’umanità ed alla professionalità dei medici della Terapia intensiva neonatale dell’Azienda ospedaliera “Moscati” di Avellino, ha vinto la sua battaglia. I genitori, due giovani di Atripalda, nel pomeriggio hanno potuto portare finalmente portare a casa il loro primogenito, che ha raggiunto, dopo questo lungo periodo di degenza, il peso di 2 chili e 100 grammi, superando con successo tutte le difficoltà iniziali.