Minacce “no vax” a De Luca, aperto fascicolo a carico del gruppo “Basta dittatura”

La sezione anti terrorismo della Procura di Napoli ha aperto una inchiesta. Indaga la Digos

Minacce no vax al Governatore della Campania Vincenzo De Luca, la sezione anti terrorismo della procura di Napoli ha aperto un’inchiesta. Indaga la Digos.

“Ormai puzza di cadavere”, “chi di napalm ferisce, di napalm perisce?”, “..andate a bruciargli la casa”, “vacciniamolo! un colpo per ogni marca” è il tenore di alcune delle minacce all’indirizzo del presidente della Regione pubblicate su una chat di Telegram denominata “Basta Dittatura”, già al centro di inchieste giudiziarie nelle passate settimane e postate da frequentatori del gruppo. Nella chat viene anche indicato l’indirizzo del governatore.

La discussione nella chat è stata avviata a seguito delle dichiarazioni rilasciate dal governatore della Campania che ieri, parlando dei cosiddetti “No vax”, ha invocato l’uso del lanciafiamme. Tra i commenti ne figura anche uno in cui viene sottolineato che “Produrre del Napalm in casa non è così difficile”, con a seguire la “ricetta”.

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