Alla Malzoni, un caso molto raro: parto trigemellare. I feti si nutrivano alla stessa placenta

Nati prematuri, lo scorso 12 settembre, i tre gemellini di Solofra hanno fatto ritorno a casa dopo essere stati accuditi per due mesi nella terapia intensiva neonatale della casa di cura. Felicissimi mamma Pierpaola e papà Francesco

Mattia, Davide e Angelo Michele, i tre gemellini di Solofra, sono tornati a casa con mamma Pierpaola e papà Francesco. I tre piccoli sono nati alla clinica Malzoni di Avellino lo scorso 12 settembre. Erano prematuri e sono stati accuditi nella Terapia intensiva neonatale della casa di cura per oltre due mesi. Sono tornai a casa avendo superato i due chili di peso ognuno.

Alla 30° settimana fu eseguito un taglio cesareo in urgenza poiché’, per la sovradistensione dell’utero, vi era il rischio di una rottura anche in considerazione del fatto che la paziente aveva già subito un taglio cesareo in precedenza. L’intervento fu eseguito in data 12 settembre dalla dr.ssa Annamaria Malzoni con la dr.ssa Katia Cefalì; l’anestesia fu condotta dal dr. Francesco Lazzarini. i piccoli venivano affidati alle cure del dr. Angelo Izzo, Primario della Terapia Intensiva Neonatale. I gemellini sono stati ricoverati per circa due mesi e quando hanno raggiunto il peso di circa 2 chili sono stati dimessi, attualmente godono ottima salute.

“La eccezionalità dell’evento è legata al fatto che i gemellini sono stati concepiti naturalmente e non con fecondazione assistita. Ed avevano una sola placenta che li nutriva. In letteratura sono segnalati pochissimi casi analoghi (6 o 7 nel mondo da sempre; 1 su diversi milioni di nascite) per cui è motivo di soddisfazione aver seguito con successo gravidanze così complesse in una Struttura, la Clinica Malzoni, che è in grado di garantire una assistenza adeguata per patologie così complesse. Infine una nota commovente: i bimbi sono assolutamente identici per cui nemmeno i genitori riescono a riconoscerli con facilità” – afferma il dr. Raffaele Petta.

I commenti sono chiusi.